lunedì 1 aprile 2013

CASTAGNACCIO CON ALBICOCCHE SECCHE


di Giorgione

Il castagnaccio, baldino, pattona..., contiene solo farina di castagne, olio d'oliva, rosmarino e pinoli perchè è nato come pietanza per i poveri; nel corso del tempo è stato arricchito con uvetta, noci, scorza di arancia...(qui ve lo propongo con le albicocche).
Quale sia la sua vera patria è un po' difficile da stabilire, in ogni caso sembra che l'ideatore sia stato il toscano Pilada da Lucca che l'avrebbe fatto cuocere in una teglia di rame.
Secondo l'antica ricetta toscana andrebbe fatto con la cosiddetta "farina dolce" del monte Amiata in commercio solo a fine novembre che è soffice e dolcissima e quindi non richiederebbe l'utilizzo di altro zucchero.

Una leggenda narra che le foglioline di rosmarino utilizzate nella ricetta originale costituissero un potente elisir d'amore e che colui che avesse mangiato il dolce offertogli da una ragazza, si sarebbe subito innamorato e l'avrebbe chiesta in sposa.


Ingredienti:

300g di farina di casagne macinata con mulino a pietra
350ml di latte a temperatura ambiente
100g di albicocche disidratate
150g di zucchero
60g di burro ammorbidito
50g di cacao amaro
50ml di rum
2 uova a temperatura ambiente da almeno 1 ora
10g di lievito per dolci
qualche pinolo per decorare
zucchero a velo per spolverare

Preparazione:


Tagliate a pezzettini le albicocche e metterle a spugnare con il rum almeno 10 minuti. Nel frattempo montare le uova con lo zucchero, aggiungere il latte, mescolare e poi incorporare il burro.
Continuare con la farina e il cacao setacciati. Ora è il momento delle albicocche che avremo scolato e strizzato bene per eliminare il rum. Per ultimo aggiungere il lievito.
Assaggiate l'impasto e se sapesse troppo di tannino delle castagne, aggiungere un po' di zucchero in più.
Farlo riposare una decina di minuti nella teglia prima di infornare.
Imburrare una tortiera (la mia 30 x 40 cm) e ricopritela con carta forno e versare il composto (ricordate che lo spessore della pastella non dovrà superare i 2 cm). Decorare con qualche pinolo qua e là.
Infornare a 200° per 35 minuti circa (il tempo varia a seconda della densità della pastella e con il suo spessore)a forno statico. Sarà pronto quando avrà assunto un bel colore marrone scuro e la superficie sarà tutta screpolata.
Fatelo raffreddare poi tagliatelo a quadrotti e spolverate con lo zucchero a velo.

Per chi volesse sapere qualcosa in più:


La castagna è un frutto tipico autunnale; dotato di  una elevata concentrazione di amidi e di fibre,può pertanto sostituire in modo egregio cereali e patate. Contiene sali minerali,soprattutto potassio,fosforo, magnesio, calcio e, in misura minore, anche ferro .e acido folico.
Hanno un’alta percentuale di zuccheri (ma pochi grassi), nonché da proteine di buona qualità.
Sono un valido aiuto nella riduzione del colesterolo.
Per le vitamine troviamo: C, B1, B2, PP.






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